Non vogliamo la guerra
Non paghiamo!
Aiutiamo, con gli Sportelli Popolari Energia (SPE), la resistenza popolare al carovita e all'aumento delle bollette (occhio: sito in costruzione)
La causa, nell'immediato, più potente dell'inflazione al 10% (circa) è la guerra economica che si affianca al confronto militare tra Russia e NATO in Ucraina.
Non vogliamo pagare i costi di un coinvolgimento bellico del nostro Paese che i cittadini italiani, quale che sia il loro giudizio sulle responsabilità di questo o quell'attore statale, in stragrande maggioranza rifiutano.
Non consentiamo, con la mobilitazione generale, ma anche con le resistenze territoriali, che su una situazione tragica e rischiosissima, la cui escalation può persino portare all'Olocausto nucleare, si innesti la speculazione della finanza e l'extraprofitto delle grandi compagnie energetiche!
Accanto agli obiettivi generali, per la resistenza quotidiana negli ambiti locali, proponiamo la costruzione di una rete di sportelli energetici, con l'obiettivo di supportare tecnicamente e legalmente pratiche di protesta e disobbedienza civile nonviolenta, preferibilmente autogestite dai settori sociali deboli e periferici.
Per adesioni online: https://www.petizioni.com/nonsiamoinguerra-nosanzioni
www.disarmistiesigenti.org - coordinamentodisarmisti@gmail.com - cell. 340-0736871
✔ Innovativi e affidabili ✔ Semplici e concreti ✔ I metodi migliori di interazione e dialogo
Assistenza legale e tecnica per il tramite dello SPORTELLO POPOLARE ENERGIA
Il concetto di morosità incolpevole
Le disdette unilaterali dei contratti di fornitura
L'installazione di pannelli fotovoltaici
L'efficientamento energetico delle costruzioni (il superbonus 110%)
La costituzione delle comunità energetiche
No alle sanzioni energetiche contro la Russia
Si alla conversione ecologica per cooperare alla pace
Il testo inizia qui. Puoi cliccare e iniziare a scrivere. Dicta sunt explicabo nemo enim ipsam voluptatem quia voluptas sit aspernatur aut odit aut fugit sed.
Cronache delle iniziative e delle azioni di resistenza e disobbedienza civile nonviolenta
Al centro l'iniziativa per coinvolgere i Sindacati di base che vanno perso lo sciopero generale contro la guerra del 2 dicembre del 2022.
La nostra aggiunta nonviolenta è la costruzione della Rete degli sportelli popolari energia.
Vedi anche: BASTA GUERRA IN BOLLETTA
+70%
GAS
+100%
LUCE
+10%
INFLAZIONE
I nostri coordinatori in via Pichi, Milano
Alfonso Navarra
Sed ut perspiciatis
Antonella Nappi
Sed ut perspiciatis
Fabio
Sed ut perspiciatis